The project of design, even more of the architectural project, in its evolution from idea to object, needs investigations that use the comparison of all models. During the creative process, the designer follows the multidimensional images in his mind through the rapid transcription of marks on the sheet of paper; these, put in order, are also useful to compare with other people involved in the path. Three-dimensional models allow the investigation of form as expressive entities and functional entity. The prototype allows to estimate the proportions, the relationship with people and with the context of the product that you are designing; the foreshadowing of the physical model allows to evaluate the change in the scenes in which it is used. The product can be equipped with devices that allow the multimedia and the movement, actions that depend on external input selected from the product according to a programmed behavior which also determine the series of reactions. The conception of the behavior becomes an integral part of the product and this is solved by the construction of a logical sequence able to define the responsivity of the object. The logical sequence is a set of elementary actions that give character to the model that being responsive, has the opportunity to express themselves through multiple images, adapting or imposing itself in the scenarios in which it operates. The logical sequence of which I am talking about is an algorithm that organizes iterations marked by a common genesis: the "typological definition" which heads an undefined number of models.

Il progetto di design, ancor più del progetto d’architettura, nel suo evolversi da idea ad oggetto, necessita di indagini che si avvalgono del confronto tra tutti i modelli. Durante il percorso creativo il designer insegue le immagini multidimensionali presenti nella sua mente attraverso la rapida trascrizione di segni sul foglio di carta; questi messi in ordine sono utili anche al confronto con gli altri attori coinvolti nel percorso. I modelli tridimensionali permettono l’indagine della forma come entità espressiva ed entità funzionale. Il prototipo permette di valutare le proporzioni, il rapporto con l’uomo e con il contesto del prodotto che si sta ideando; parallelamente la prefigurazione del modello fisico permette di valutare il mutamento degli scenari in cui questo viene utilizzato. Il prodotto può essere arricchito di dispositivi che ne permettono la multimedialità ed il movimento, azioni vincolate ad input esterni selezionati dal prodotto in funzione di un comportamento programmato che ne determina anche la casistica delle reazioni. L’ideazione del comportamento diventa quindi parte integrante del prodotto e questo si risolve tramite la costruzione di una sequenza logica capace di definire la responsività dell’oggetto. La sequenza logica rappresenta quell’insieme di azioni elementari che danno il carattere al modello il quale, essendo responsivo, ha la possibilità di esprimersi attraverso molteplici immagini, adattandosi o imponendosi negli scenari in cui opera. La sequenza logica di cui si parla è un algoritmo che organizza iterazioni contrassegnate da una genesi comune: definizione “tipo” a cui fanno capo un numero non definito di modelli.

Modelli rappresentati e algoritmi tipologici / Calvano, Michele. - STAMPA. - (2015), pp. 157-161.

Modelli rappresentati e algoritmi tipologici

Michele Calvano
2015

Abstract

The project of design, even more of the architectural project, in its evolution from idea to object, needs investigations that use the comparison of all models. During the creative process, the designer follows the multidimensional images in his mind through the rapid transcription of marks on the sheet of paper; these, put in order, are also useful to compare with other people involved in the path. Three-dimensional models allow the investigation of form as expressive entities and functional entity. The prototype allows to estimate the proportions, the relationship with people and with the context of the product that you are designing; the foreshadowing of the physical model allows to evaluate the change in the scenes in which it is used. The product can be equipped with devices that allow the multimedia and the movement, actions that depend on external input selected from the product according to a programmed behavior which also determine the series of reactions. The conception of the behavior becomes an integral part of the product and this is solved by the construction of a logical sequence able to define the responsivity of the object. The logical sequence is a set of elementary actions that give character to the model that being responsive, has the opportunity to express themselves through multiple images, adapting or imposing itself in the scenarios in which it operates. The logical sequence of which I am talking about is an algorithm that organizes iterations marked by a common genesis: the "typological definition" which heads an undefined number of models.
2015
Type & model. Idee, progetti, azioni
978-888981954-8
88-89819-54-5
Il progetto di design, ancor più del progetto d’architettura, nel suo evolversi da idea ad oggetto, necessita di indagini che si avvalgono del confronto tra tutti i modelli. Durante il percorso creativo il designer insegue le immagini multidimensionali presenti nella sua mente attraverso la rapida trascrizione di segni sul foglio di carta; questi messi in ordine sono utili anche al confronto con gli altri attori coinvolti nel percorso. I modelli tridimensionali permettono l’indagine della forma come entità espressiva ed entità funzionale. Il prototipo permette di valutare le proporzioni, il rapporto con l’uomo e con il contesto del prodotto che si sta ideando; parallelamente la prefigurazione del modello fisico permette di valutare il mutamento degli scenari in cui questo viene utilizzato. Il prodotto può essere arricchito di dispositivi che ne permettono la multimedialità ed il movimento, azioni vincolate ad input esterni selezionati dal prodotto in funzione di un comportamento programmato che ne determina anche la casistica delle reazioni. L’ideazione del comportamento diventa quindi parte integrante del prodotto e questo si risolve tramite la costruzione di una sequenza logica capace di definire la responsività dell’oggetto. La sequenza logica rappresenta quell’insieme di azioni elementari che danno il carattere al modello il quale, essendo responsivo, ha la possibilità di esprimersi attraverso molteplici immagini, adattandosi o imponendosi negli scenari in cui opera. La sequenza logica di cui si parla è un algoritmo che organizza iterazioni contrassegnate da una genesi comune: definizione “tipo” a cui fanno capo un numero non definito di modelli.
generative design; 3d modeling; reverse modeling
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Modelli rappresentati e algoritmi tipologici / Calvano, Michele. - STAMPA. - (2015), pp. 157-161.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1135372
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